Tenuta Collazzi adagiata sulle colline a pochi chilometri da Firenze, appartiene alla famiglia Marchi dal 1933. Quattrocento gli ettari di proprietà di cui oltre 25 coltivati a vigneti e 140 ad olivete. Questa splendida Villa ad Impruneta, vicino Firenze, fu progettata da Santi di Tito, discepolo di Michelangelo Buonarroti. Ha accolto negli anni ospiti del calibro di Lady Diana e Carlo III. Dal 1990 l’azienda viene gestita dalle sapienti mani di Lamberto Frescobaldi ereditario della famiglia Marchi. La guida enologica dell’azienda è invece affidata all’enologo Alberto Torelli, in azienda da quasi 20 anni, per produrre vini moderni e di assoluta qualità. Situati nei morbidi colli fiorentini, i terreni che circondano la tenuta sono in prevalenza sabbiosi, argillosi e calcarei. Proprio questa caratteristica del terroir ha portato alla scelta di piantare vitigni quali Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot e Petit Verdot e solo in parte il tradizionale Sangiovese. Il microclima dell’area aiuta particolarmente questi vitigni essendo più caldo e secco delle zone circostanti grazie ad un anfiteatro naturale che lo protegge dal vento e dalle intemperie. I vigneti sono piantati a Guyot con elevata concentrazione di ceppi per ettaro, così da produrre un carico di gemme assai ridotto e poter ottenere uve di grandissima qualità.