Non lontano dalla città di Arezzo sorge la Tenuta Il Palazzo, proprio dove un tempo c'era una semplice stazione di posta per i viandanti, lungo la Via del Sale , che univa Roma a Rimini. A partire dal 1971, la famiglia Banelli inizia la conduzione diretta della Tenuta, intraprendono anche il restauro del vecchio Borgo e dell'azienda agricola. Oggi tutto questo si è tradotto in 42 ettari di vigneto e 6000 piante di ulivo, selezionate tra le colture più pregiate. Una realtà in continuo sviluppo, nella quale è impiegata una "grande famiglia". La cantina è il vero cuore pulsante della Tenuta; terra, pietra, legno e acciaio si fondono in questo locale, in armonia con una tecnologia enologica d’avanguardia che sovrintende le fasi di vinificazione, conservazione e affinamento dei vini. I terreni dove sorgono i vigneti della tenuta giocano un ruolo determinante per la qualità del vino. Essi presentano infatti una struttura eterogenea, ma ben combinata, di argilla, sabbia, calcare (detto "galestro", quello tipico del Chianti), che favoriscono la crescita dei vitigni. Anche la posizione ha una sua rilevanza: le vigne sono situate ad una altitudine tra i 300 e i 380 m s.l.m., in luoghi ventilati e con la giusta esposizione ai raggi solari.