Nell'anno 1992 la famiglia Morini acquistava uno storico casale degli inizi del 900 contornato da splendidi vigneti nel cuore della Val di Mezzane. In questa tranquilla zona si decise di costruire un nuovo edificio da adibire a cantina di vinificazione e maturazione. In questa zona i romani, transitando per remote terre di conquista, trovarono un ambiente confortevole per fondare un sobborgo, dedicandosi alla coltivazione di viti, olivi e alberi da frutto. I locali non tardarono a chiamarli 'latii', qualificandoli come forestieri. Oggi la cantina Ilatium Morini è condotta con amore e passione da sette tra fratelli e cugini, che hanno continuato l'opera dei genitori raggiungendo dei grandi traguardi.
LA CANTINA
Il moderno e funzionale edificio consente oggi di vinificare sino a 3000 q.li di vino grazie ai 5 moderni fermentini da 150 q.li completamente automatici, che riducono al minimo l'ossidazione del futuro vino. I circa 30 vasi vinari, di varie dimensioni, tutti termo regolati garantiscono poi un adeguato stoccaggio del vino in attesa di essere messo in bottiglia. Tutta la zona sottostante sita a 6 metri di profondità è dedicata alla maturazione e riposo del vino. La presenza di 600 botti di rovere proveniente da varie zone geografiche, cullano ed accompagnano il vino alla piena maturazione.