Vigneti situati a San Rocco Seno d'Elvio (Alba) con varie esposizioni in media collina.
Altitudine 280 m s.l.m.
2,5 ettari: età media 20 anni su formazioni di Lequio
(marne grigie con alternanza
di livelli sabbiosi)
Moscato bianco
Manuale nella prima decade di settembre
Pressiamo l’uva appena raccolta in modo soffice selezionando il mosto fiore.
La fermentazione la effettuiamo in autoclave a 15-16° C fino a raggiungere
4-5% vol e circa 2 bar di pressione. Segue il raffreddamento fino a 0° C
per bloccare la fermentazione. Il vino
lo filtriamo ed è pronto per essere imbottigliato.
Formato disponibile: lt 0.75
Alcool 4,5%-5% vol. a seconda delle annate.
Paglierino con riflessi dorati a volte
con accenni verdolini.
Aroma singolare con sentori di salvia, limone, tiglio, acacia e di frutti quali l’albicocca e la pesca. Invita la sua vena dolce e acidula.
Fresco e giovane
per mantenere le sue bollicine
e i suoi profumi aromatici.
E dopo qualche anno?
Si presenterà annunciando i sentori di un intrigante vino passito da provare
Conservatelo in ambiente privo di luce e poco umido, a temperatura costante mai superiore a 20° C.
Bevetelo a circa 6°-8° C, servito in una coppa con apertura ampia per mantenere la vistosa espressione olfattiva di questo vino.
Dolcezza chiama dolcezza. Crostata di frutta, torta di nocciole e zabaione, colomba pasquale o panettone? La scelta è vostra. Potete anche semplicemente sorseggiarlo in un dopocena estivo o versarlo in una macedonia di frutta fresca.
Abbinato sempre ai dolci, ma è da provare con il gelato o...
sul gelato. Se volete, osate
in abbinamento ad ostriche
o samosa piccanti all’ora dell’aperitivo e rimarrete sorpresi.